"CREDERE, OBBEDIRE... PRENDERE IL SOLE"
21-07-2017 - AGORA´
È notizia recente che anche i camerati più irriducibili potranno finalmente godersi in santa pace le vacanze estive in un ambiente ad hoc, ossia frequentando un lido dove, tra strette di mano e braccia tese, tra slogan "patriottici", ordine e disciplina il Ventennio non è mai finito.
Nei pressi di Chioggia, infatti, il gestore dello stabilimento balneare Playa Punta Canna – che se ne frega del fondamento antifascista della nostra Repubblica prediligendone, forse una più "Sociale" e ancor più "Italiana" – ha deciso di allestire il fondo datogli in concessione dallo Stato italiano con effigi e busti della buonanima del Duce, fasci littori e vessilli vari, nonché con una cartellonistica razzista di tutto rispetto. Non sappiamo se il servizio offerto ai villeggianti preveda anche balli e canti del regime o degustazioni di frutta esotica proveniente dalle ex colonie dell´Impero; i vacanzieri, comunque, saranno disturbati il meno possibile dal transito dei discendenti di Menelik atti a vendere collanine, ombrelli e chincaglierie di vario genere. E, magari, i più fortunati potranno anche incontrare qualche deputato o qualche senatore pentastellato il quale, resosi conto di far parte di un parlamento che propone leggi liberticide, avrà deciso di trascorrere qualche giorno di meritato riposo presso lo stabilimento balneare più democratico che si ricordi dai tempi delle colonie marine ed elioterapiche mussoliniane.
Nei pressi di Chioggia, infatti, il gestore dello stabilimento balneare Playa Punta Canna – che se ne frega del fondamento antifascista della nostra Repubblica prediligendone, forse una più "Sociale" e ancor più "Italiana" – ha deciso di allestire il fondo datogli in concessione dallo Stato italiano con effigi e busti della buonanima del Duce, fasci littori e vessilli vari, nonché con una cartellonistica razzista di tutto rispetto. Non sappiamo se il servizio offerto ai villeggianti preveda anche balli e canti del regime o degustazioni di frutta esotica proveniente dalle ex colonie dell´Impero; i vacanzieri, comunque, saranno disturbati il meno possibile dal transito dei discendenti di Menelik atti a vendere collanine, ombrelli e chincaglierie di vario genere. E, magari, i più fortunati potranno anche incontrare qualche deputato o qualche senatore pentastellato il quale, resosi conto di far parte di un parlamento che propone leggi liberticide, avrà deciso di trascorrere qualche giorno di meritato riposo presso lo stabilimento balneare più democratico che si ricordi dai tempi delle colonie marine ed elioterapiche mussoliniane.
Fonte: di MIRCO BIANCHI