Tristano Codignola già nel corso della sua militanza nel Partito d’Azione mostrò particolare attenzione ai temi della scuola e dell’educazione. Interesse che divenne impegno politico prevalente quando sul finire degli anni cinquanta assunse l’incarico di responsabile del settore scuola del PSI. Organizzazione da cui fu allontanato in seguito alla rottura con la nuova direzione craxiana, la cui linea politica risultava opposta all’ “alternativa radical-riformatrice” di Codignola. Dal 1959 al 1976 si impegnò nella elaborazione e nel tentativo di realizzare una riforma complessiva del sistema di istruzione e formazione, da collocare nell’ambito di un più ampio progetto di trasformazione democratica e tendenzialmente socialista, che doveva interessare l’insieme delle forze progressiste europee. Di questa inedita prospettiva politica, che è anche una sollecitazione all’azione e una speranza di cui oggi c’è particolare bisogno, la scuola pubblica è parte integrante e ne può anticipare gli esiti nella misura in cui diventa luogo di formazione critica e di educazione all’autogoverno.