23 Novembre 2024

"JENNIE LEE"

In Gran Bretagna, primo Paese del mondo in cui avvenne la rivoluzione industriale, sorse una classe operaia, che seppe presto organizzarsi nelle Trade Union (sindacati) e poi anche appoggiarsi a partiti politici presenti in parlamento, allo scopo di ottenere durevoli provvedimenti legiíslativi a favore dei lavoratori.
I sindacati sostennero inizialmente i candidati radicali [1] e poi anche quelli liberali, oppositori dei governi conservatori, ma pur sempre espressione della borghesia, anche se piú o meno illuminata.
Le prime organizzazioni politiche autonome dei lavoratori sorsero nel 1881 con la Federazione Social-Democratica [2] e, nel 1884, con la Societá Fabiana [3].




Federazione Social-Democratica




Societá Fabiana


Un'organizzazione partitica piú apertamente socialista sorse in Scozia nel 1893 con il Partito Laburista Indipendente (ILP), inizialmente diretto dall'ex minatore scozzese Keir Hardie (1856-1915).




Partito Laburista Indipendente (Scozia)

Partito Laburista


Sará proprio l'ILP a promuovere e a realizzare, nel congresso di Londra del 27 febbraio 1900, l'unificazione dei vari raggruppamenti socialisti, dando vita al Comitato di Rappresentanza del Lavoro, con segretario Ramsay MacDonald [4].
Il Comitato colse il suo primo successo in occasione delle elezioni politiche del 1906, in cui ottenne il 5,7 % dei voti e 29 deputati, cui andavano aggiunti vari sindacalisti eletti nelle liste liberali. I nuovi deputati decisero percio' di costituire il Partito Laburista (brevemente Labour).

In questo periodo brulicante di iniziative e di lotte sindacali e politiche, il 3 novembre 1904, nacque a Dochgelly, un piccolo villaggio minerario nella contea di Fife in Scozia, Janet (Jennie) Lee.



Jennie Lee










Aneurin Bevan



Jennie era figlia di Euphemia Grieg e di James Lee, un minatore di carbone di idee socialiste [5]. Seguendo l'esempio del padre, anche Jennie aderí giovanissima alle idee socialiste e al Partito Laburista Indipendente [6].
Fece poi le scuole medie alla Beath Higs School, in cui conseguí brillanti risultati.
Cio' le procuro' il sostegno economico delle autoritá locali (Consiglio di Contea) che le pagarono le tasse universitarie all'universitá statale di Edimburgo, dove vinse anche una borsa di studio.
Da studentessa aderí al Circolo Laburista e all'Unione Femminile dell'Universitá di Edimburgo. Entro' anche a far parte del comitato di redazione del giornale studentesco Rebel Student, dove si impegno' particolarmente per l'elezione a rettore di Bertrand Russell [7], famoso attivista per i diritti delle donne, allora molto popolare fra gli studenti universitari per le sue idee pacifiste.
Fra le sue letture del periodo universitario, oltre Russell, ci furono Henry Brailsford [8], Hebert Wells [9] e Olive Schreiner [10]. Nello stesso periodo si abituo' a parlare in pubblico, rivelandosi eccezionale oratrice dell'ILP, richiesta in tutta la Scozia, in grado di affascinare il pubblico, anche per la sua giovane etá e per l'aperta passione per la politica, che dimostrava tenendo discorsi sul socialismo e sul diritto delle donne alla paritá di genere.
Tuttavia Jennie Lee non poteva considerarsi una femminista in senso stretto, convinta com'era che l'emancipazione della donna sarebbe stata una conseguenza diretta della lotta di classe per realizzare una societá socialista e quindi egualitaria per tutti.
Questa intensa attivitá politico-culturale non rallento' gli studi di Jennie, la quale si laureo' nel 1927 con un MA (master in scienze umane) un LLB (Bachelor of Laws= laurea in legge) e con un certificato di insegnamento (credenziali ufficiali per eserciitare la professione di insegnante). Grazie a questi titoli accademici ottenne un insegnamento a Cowdenbeath, una cittadina non lontana da Edimburgo [11].
Grazie a questo corposo curriculum la giovanissima professoressa, anche in seguito ad un brillante discorso tenuto alla Conferenza nazionale dell'ILP, fu candidata dal suo' partito alle elezioni suppletive del 21 marzo 1929 del collegio del North Lanarkshire, nelle quali fu eletta alla Camera dei Comuni, risultando la piú giovane deputata in assoluto [12]. Fu rieletta nelle elezioni generali del 30 maggio 1929.
Come deputata fu particolarmente vicina a Robert Smillie [13], a James Maxton [14] e a Ellen Wilkinson [15].
Non é difficile immaginare lo sbigottimento di quella seriosa assemblea, fatta prevalentemente di uomini, che rimanevano affascinati nell'ascoltare la giovanissima e battagliera collega socialista dall'accento scozzese. Infatti la Lee, benché giovanissima, si rivelo' una deputata laburista di sinistra nient'affatto timida, anzi battagliera, capace di polemizzare addirittura col conservatore Winston Churchill [16] e perfino coi vertici del Labour, in particolare quando esso decise di formare un governo di minoranza, presieduto da Ramsay MacDonald [17] (1929-1931), allora leader del Partito Laburista. Con le sue critiche contribuí ad acuire il divario tra l'apparato laburista e il gruppo, sempre piú irrequieto, dei deputati sostenitori del piú classista ILP.
Non sorprende pertanto come, nelle elezioni generali del 27 ottobre 1931 [18], abbia perso il seggio. Nel 1932 una conferenza speciale dell'ILP voto' la disaffiliazione dal Labour. La decisione fu condivisa da Jennie Lee: l'ILP era la sua famiglia politica, l'organizzazione in cui era cresciuta.
Nei due anni seguenti scrisse per il New Leader dell'ILP e fece un giro di conferenze negli Stati Uniti e in Canadá.

Dopo una breve relazione col deputato laburista Frank Wise [19], morto nel 1933, Jennie si innamoro' del famoso laburista gallese di sinistra Aneurin Bevan (1897-1960), che sposo' nel 1934, rimanendo con lui fino alla sua morte.
I due, entrambi figli di minatori, erano uniti non solo dall'amore, ma anche dalla stessa passione politica. Scriverá in seguito Jennie: Entrambi ora riponevamo le nostre speranze nell'azione politica. Eravamo ansiosi di verificare fino in fondo la possibilità di realizzare un cambiamento socialista di base con mezzi pacifici e costituzionali.
Jennie continuo' ad essere politicamente attiva, tanto che si presento', come candidata dell'ILP alle elezioni generali del 14 novembre 1935 e piú tardi, come laburista indipendente, a quelle suppletive, nel collegio Bristol Central, del 18 febbraio 1943, non riuscendo pero' ad essere eletta.
Negli anni 'Trenta, dopo essersi schierata, con la campagna Unity, a favore della creazione di un Fronte Popolare in grado di fermare il fascismo, si batté vigorosamente in sostegno della Repubblica Spagnola, aggredita dalle truppe ribelli di Francisco Franco, sostenute dal fascismo italiano e dal nazismo tedesco. Si recó anche – come giornalista - in Spagna, dove partecipo' anche ad una sfilata dei volontari del Battaglione britannico delle Brigate internazionali, a cui parteciparono anche Clement Attlee [20] e altri laburisti.

Intanto era cresciuta la figura politica del marito, sempre piú riconosciuto come il leader naturale della sinistra laburista, il che indusse, pian piano, la Lee a riconsiderare il suo rapporto col Labour.
Durante la guerra presto' servizio nel Ministero della produzione aeronautica, avente lo scopo di mantenere in funzione le fabbriche di aerei. Lavoro' anche come giornalista parlamentare per The Daily Mirror (Lo Specchio Quotidiano).
Nel 1944 rientro' nel Labour Party e, alle prime elezioni generali del secondo dopoguerra, tenute il 5 luglio 1945 e vinte dai laburisti [21] fu eletta nel collegio di Cannock nello Staffordshire, che rappresenterá fino al 1970 [22]. Contemporaneamente fu eletto anche suo marito Aneurin Bevan che divenne Ministro della Sanitá, legando il suo nome all'introduzione nel Regno Unito del Servizio Sanitario Nazionale, perno del welfare state [23], costruito prevalentemente dai governi laburisti. I due andavano quasi sempre d'accordo nelle questioni politiche, ma la Lee si differenzio' molto dal marito quando, nella annuale conferenza laburista del 1957, Bevan rifiuto' il disarmo atomico unilaterale.
Dopo la nuova vittoria laburista alle elezioni del 1964 [24] Jennie Lee entro' a far parte nel primo governo Wilson (1964-1970) [25] come Ministro per le Arti [26]. In tale ruolo riuscí ad ottenere maggiori stanziamenti per le arti, che riteneva capaci di migliorare la vita delle persone; riuscí anche a sostenere l'industria cinematografica e a fare abolire la censura teatrale.
La Lee era dichiaratamente favorevole al fatto che le arti e la cultura in genere fossero disponibili e accessibili a tutti: In ogni comunità civilizzata le arti e le altre manifestazioni culturali, serie o comiche, leggere o impegnative, devono occupare un posto centrale. Il loro godimento non deve essere considerato lontano dalla vita di tutti i giorni.

In questo periodo pubblicó un libro bianco intitolato L'universitá dell'etere in cui propugnava l'istituzione di un'universitá per corrispondenza, servendosi della radio e della televisione, onde favorire coloro che in passato non avevano avuto la possibilitá di studiare. Il progetto piacque molto al primo ministro Wilson, che sempre lo sostenne.
Lee si impegno'percio' soprattutto nel progetto della Open University [27].
Tale universitá, realizzata nel 1965-67, si indirizzava soprattutto a coloro che non avevano avuto la possibilitá di studiare, mediante corsi per corrispondenza, con l'utilizzo della radio e della televisione. Essa entro'in piena attivitá nel 1971.
Nel 1966 miss Lee divenne membro del Privy Council[28] e nel 1967 presidente del Labour Party.
Nonostante i suoi brillanti successi governativi e politici Jennie Lee perse il suo seggio nelle elezioni generali del 18 giugno 1970, che diedero la vittoria ai conservatori.
Jennie si ritiro' dalla politica attiva il 5 novembre 1970, quando fu nominata „baronessa Lee di Asheridge“. Frequento' la Camera dei Lords fino alla metá degli anni Ottanta. In quest'ultima parte della sua esistenza pubblico' il libro La mia vita con Nye (il marito).
Morí il 16 novembre 1988.

Il leader del Partito Laburista di allora (1983-1992), Neil Kinnock, definí Jennie Lee una donna brillante e lungimirante, una grande socialista, che ha ispirato tanti ed è stata amata da tutti coloro che conoscevano il suo calore e la sua passione per la giustizia.
Cosí si concluse la straordinaria avventura umana della figlia di un minatore scozzese divenuta una famosa dirigente socialista, che non dimentico' mai di essere nata nella classe operaia, trascinante oratrice, giornalista impegnata nella lotta contro le disuguaglianze sociali, coerente antifascista e infine baronessa di Asheridge.
Una donna che non tradí mai se stessa né l'Idea in cui aveva sempre creduto. Il suo ricordo é ora affidato a molteplici iniziative in suo onore. Jennie Lee rimarrá per sempre nella storia del socialismo britannico, e non solo.

---


[1] I radicali costituivano sostanzialmente l'ala sinistra del movimento liberale ed erano cosí chiamati perché sostenevano riforme radicali in opposizione al conservatorismo dei governi.

[2] La Federazione Social-Democratica (SDF), fondata nel 1881 da Henri Hyndman, fu il primo partito socialista organizzato della Gran Bretagna. Fra i suoi sostenitori la figlia di Karl Marx, Eleanor. Nel 1911 confluí nel marxista Partito Socialista Britannico.

[3] La Fabian Society è un'organizzazione socialista britannica, fautrice di un socialismo democratico, gradualista e riformista.

[4] Ramsay MacDonald (1866-1937) fu due volte Primo Ministro laburista (1924 e 1929-1935) e leader del Labour Party dal 1911 al 1914 e dal 1922 al 1931.

[5] Jennie aveva un fratello di due anni piú giovane, Tommy.

[6] James Lee era presidente della locale sezione dell'ILP. Dopo la guerra e la rivoluzione russa James fu uno dei capi del movimento “Nessuno tocchi la Russia”.

[7] Il grande filosofo e matematico britannico Bertrand Russell (1872-1970), fu un autorevole esponente del pacifismo e un simpatizzante del laburismo e del liberalsocialismo.

[8] Henry Noel Brailsford era un famoso giornalista di sinistra, fondatore della Lega per il voto alle donne, che fu anche redattore del News Leader, giornale dell'ILP.

[9] Hebert Gerge Wells era un noto scrittore socialista di fantascienza, cofondatore della Societá Fabiana. A suo parere, mediante graduali riforme, si sarebbe arrivati al socialismo.

[10] Olive Schreiner era una scrittrice progressista sudafricana, autrice, fra l'altro, del romanzo femminista La storia di una fattoria africana.

[11] Per alcuni anni in quella cittá i genitori di Jennie gestirono un piccolo teatro e albergo. Da cio' forse derivo' l'amore della giovane donna per gli spettacoli musicali e teatrali.

[12] Aveva solo 24 anni!

[13] Fervente socialista e sindacalista rappresentante dei minatori di carbone.

[14] James Maxon era un laburista di sinistra e un pacifista ad oltranza, che si oppose a entrambe le guerre mondiali.

[15] Dirigente di spicco del Partito Laburista, famosa per avere organizzato, nel 1936, la Marcia dei disoccupati da Jarrow a Londra.

[16] Allora il famoso statista conservatore britannico era “Cancelliere dello Scacchiere” (Ministro dell'Economia).

[17] MacDonald fu il primo laburista a diventare Primo Ministro del Regno Unito, nel 1924.

[18] Nel 1931 Jennie Lee aderí alla “Lega Socialista”, fondata, a scopo di diffusione del socialismo, da George Douglas Howard Cole (1989-1959), il celebre storico socialista, autore, fra l'altro, di Una storia del pensiero socialista in cinque volumi.

[19] La relazione era sorta durante il suo primo mandato parlamentare. Wise era sposato e molto piú anziano di lei.

[20] Clement Attlee, giá vicepremier di Churchill durante la seconda Guerra mondiale fu Primo Ministro del Regno Unito dal 1945 al 195i e leader del Partito Laburista dal 1935 al 1955.

[21] In quelle elezioni il Labour ottenne il 47,7 % dei voti e 393 deputati su 640, conquistando cosí la maggioranza assoluta alla Camera dei Comuni.

[22] Jennie Lee fu anche componente del Comitato Esecutivo Nazionale del Partito Laburista dal 1958 al 1970.

[23] Stato sociale.

[24] Il Labour ottenne il 41,1 % e 317 deputati su 630. Il nuovo governo laburista sará presieduto da Harold Wilson.

[25] Jennie Lee era una delle quattro donne componenti del governo Wilson. Le altre tre erano: Barbara Castle, piú volte deputata e ministro; Judith Hart, sociologa e saggista; Shirley Williams, laburista moderata che nel 1981 si staccherá dal Labour Party e sará cofondatrice del Partito Social-Democratico (SDP).

[26] Corrispondente a un Ministero della cultura, delle arti e delle industrie creative.

[27] Universitá Aperta.

[28] Consiglio Privato del Re.






Fonte: di Ferdinando Leonzio
Link
[]
L'AVVENIRE DEI LAVORATORI
Periodico socialista fondato 1897.
[]
IL PONTE RIVISTA
Rivista di politica economica e cultura
fondata da Calamandrei
[]
BIBLION EDITORE
Biblion Edizioni, storica casa editrice.
[]
CRITICA LIBERALE - NON MOLLARE
"NON MOLLARE"
Quindicinale on line di Critica Liberale,
la voce del liberalismo progressista in Italia.





Nuova Serie
"La Rivoluzione Democratica"
1, MARZO 2017
Associazione Alleanza Giellista
[]

Realizzazione siti web www.sitoper.it
invia a un amico
icona per chiudere
Attenzione!
Non puoi effettuare più di 10 invii al giorno.
Privacy Policy per www.rivoluzionedemocratica.it
Il sito web www.rivoluzionedemocratica.it raccoglie alcuni dati personali degli utenti che navigano sul sito web.

In accordo con l'impegno e l'attenzione che poniamo ai dati personali e in accordo agli artt. 13 e 14 del EU GDPR, www.rivoluzionedemocratica.it fornisce informazioni su modalità, finalità, ambito di comunicazione e diffusione dei dati personali e diritti degli utenti.

Titolare del trattamento dei dati personali
La Rivoluzione Democratica
Via Circondaria, 56
55045 - Firenze Italia


Email: info @rivoluzionedemocratica.it
Telefono: 3934324237

Tipi di dati acquisiti
www.rivoluzionedemocratica.it raccoglie dati degli utenti direttamente o tramite terze parti. Le tipologie di dati raccolti sono: dati tecnici di navigazione, dati di utilizzo, email, nome, cognome, numero di telefono, provincia, nazione, cap, città, indirizzo, ragione sociale, stato, cookie e altre varie tipologie di dati. Maggiori dettagli sui dati raccolti vengono forniti nelle sezioni successive di questa stessa informativa.
I dati personali sono forniti deliberatamente dall'utente tramite la compilazione di form, oppure, nel caso di dati di utilizzo, come ad esempio i dati relativi alle statistiche di navigazione, sono raccolti automaticamente navigando sulle pagine di www.rivoluzionedemocratica.it.

I dati richiesti dai form sono divisi tra obbligatori e facoltativi; su ciascun form saranno indicate distintamente le due tipologie. Nel caso in cui l'utente preferisca non comunicare dati obbligatori, www.rivoluzionedemocratica.it si riserva il diritto di non fornire il servizio. Nel caso in cui l'utente preferisca non comunicare dati facoltativi, il servizio sarà fornito ugualmente da www.rivoluzionedemocratica.it .

www.rivoluzionedemocratica.it utilizza strumenti di statistica per il tracciamento della navigazione degli utenti, l'analisi avviene tramite log. Non utilizza direttamente cookie ma può utilizzare cookie includendo servizi di terzi.

Ciascun utilizzo di cookie viene dettagliato nella Cookie Policy (https://www.rivoluzionedemocratica.it/Informativa-sui-cookies.htm) e successivamente in questa stessa informativa.
L'utente che comunichi, pubblichi, diffonda, condivida o ottenga dati personali di terzi tramite www.rivoluzionedemocratica.it si assume la completa responsabilità degli stessi. L'utente libera il titolare del sito web da qualsiasi responsabilità diretta e verso terzi, garantendo di avere il diritto alla comunicazione, pubblicazione, diffusione degli stessi. www.rivoluzionedemocratica.it non fornisce servizi a minori di 18 anni. In caso di richieste effettuate per minori deve essere il genitore, o chi detiene la patria potestà, a compilare le richieste dati.

Modalità, luoghi e tempi del trattamento dei dati acquisiti
Modalità di trattamento dei dati acquisiti
Il titolare ha progettato un sistema informatico opportuno a garantire misure di sicurezza ritenute adatte ad impedire l'accesso, la divulgazione, la modifica o la cancellazione non autorizzata di dati personali. Lo stesso sistema effettua copie giornaliere, ritenute sufficientemente adeguate in base alla importanza dei dati contenuti.

L'utente ha diritto a ottenere informazioni in merito alle misure di sicurezza adottate dal titolare per proteggere i dati.

Accessi ai dati oltre al titolare
Hanno accesso ai dati personali raccolti da www.rivoluzionedemocratica.it il personale interno (quale ad esempio amministrativo, commerciale, marketing, legale, amministratori di sistema) e/o soggetti esterni (quali ad esempio fornitori di servizi informatici terzi, webfarm, agenzie di comunicazione, fornitori di servizi complementari). Se necessario tali strutture sono nominate dal titolare responsabili del trattamento.

L'utente può richiedere in qualsiasi momento al titolare del trattamento, l'elenco aggiornato dei responsabili del trattamento.

Comunicazione di eventuali accessi indesiderati al Garante della Privacy
Il suddetto sistema informatico è monitorato e controllato giornalmente da tecnici e sistemisti. Ciò non toglie che, anche se ritenuta possibilità remota, ci possa essere un accesso indesiderato. Nel caso in cui questo si verifichi il titolare si impegna, come da GDPR ad effettuarne comunicazione al Garante della Privacy entro i termini previsti dalla legge.

Luoghi di mantenimento dei dati acquisiti
I dati personali sono mantenuti e trattati nelle sedi operative e amministrative del titolare, nonché nelle webfarm dove risiedono i server che ospitano il sito web www.rivoluzionedemocratica.it, o sui server che ne effettuano le copie di sicurezza. I dati personali dell'utente possono risiedere in Italia, Germania e Olanda, comunque in nazioni della Comunità Europea. I dati personali dell'utente non vengono mai portati o copiati fuori dal territorio europeo.

Tempi di mantenimento dei dati acquisiti
Nel caso di dati acquisiti per fornire un servizio all'utente, (sia per un servizio acquistato che in prova) i dati vengono conservati per 24 mesi successivi al completamento del servizio. Oppure fino a quando non ne venga revocato il consenso.

Nel caso in cui il titolare fosse obbligato a conservare i dati personali in ottemperanza di un obbligo di legge o per ordine di autorità, il titolare può conservare i dati per un tempo maggiore, necessario agli obblighi.

Al termine del periodo di conservazione i dati personali saranno cancellati. Dopo il termine, non sarà più possibile accedere ai propri dati, richiederne la cancellazione e la portabilità.

Base giuridica del trattamento dei dati acquisiti
Il titolare acquisisce dati personali degli utenti nei casi sotto descritti.
Il trattamento si rende necessario:
- se l'utente ha deliberatamente accettato il trattamento per una o più finalità;
- per fornire un preventivo all'utente;
- per fornire un contratto all'utente;
- per fornire un servizio all'utente;
- perché il titolare possa adempiere ad un obbligo di legge;
- perché il titolare possa adempiere ad un compito di interesse pubblico;
- perché il titolare possa adempiere ad un esercizio di pubblici poteri;
- perché il titolare o terzi possano perseguire i propri legittimi interessi.

L'utente può richiedere in qualsiasi momento al titolare del trattamento, chiarimenti sulla base giuridica di ciascun trattamento.

Finalità del trattamento dei dati acquisiti
I dati dell'utente sono raccolti dal titolare per le seguenti finalità:

- richiesta informazione da parte dell'utente
- richiesta informazione per servizi
- invio di aggiornamenti
- invio informazioni generiche
- richiesta di contatto da parte dei clienti, per ricevere informazioni

Eventualmente i dati possono essere trattati anche per:
contattare l'utente, statistiche, analisi dei comportamenti degli utenti e registrazione sessioni, visualizzazione contenuti e interazione di applicazioni esterne, protezione dallo spam, gestione dei pagamenti, interazione con social network, pubblicità.

L'utente può richiedere in qualsiasi momento al titolare del trattamento, chiarimenti sulle finalità di ciascun trattamento.

Dettagli specifici sull'acquisizione e uso dei dati personali
Per contattare l'utente
Moduli di contatto
L'utente può compilare il/i moduli di contatto/richiesta informazioni, inserendo i propri dati e acconsentendo al loro uso per rispondere alle richieste di natura indicata nella intestazione del modulo.
Dati personali che potrebbero essere raccolti: CAP, città, cognome, email, indirizzo, nazione, nome, numero di telefono, provincia, ragione sociale.

Per interazione con applicazioni esterne (anche social network)
www.rivoluzionedemocratica.it include nelle sue pagine plugin e/o pulsanti per interagire con i social network e/o applicazioni esterne.
Per quanto riguarda i social network, anche se l'utente non utilizza il servizio presente sulla pagina web, è possibile che il servizio acquisisca dati di traffico.

I dati acquisiti e l'utilizzo degli stessi da parte di servizi terzi sono regolamentati dalle rispettive Privacy Policy alle quali si prega di fare riferimento.

Facebook: Pulsante "Mi piace" e widget sociali
Fornitore del servizio: Meta Platforms Ireland Limited.
Finalità del servizio: interazione con il social network Facebook
Dati personali raccolti: cookie, dati di utilizzo
Luogo del trattamento: Stati Uniti e in altri Paesi
Privacy Policy (https://www.facebook.com/privacy/policy)

Twitter: Pulsante "Tweet" e widget sociali
Fornitore del servizio: Twitter, Inc.
Finalità del servizio: interazione con il social network Twitter
Dati personali raccolti: cookie, dati di utilizzo
Luogo del trattamento: Stati Uniti
Privacy Policy (https://twitter.com/privacy)
Cookie utilizzati (https://help.twitter.com/it/rules-and-policies/twitter-cookies)
Aderente al Privacy Shield

Whatsapp: Pulsante Whatsapp e widget sociali di Whatsapp
Fornitore del servizio: se l'utente risiede nella Regione Europea, WhatsApp Ireland Limited, se l'utente risiede al di fuori della Regione Europea, i Servizi vengono forniti da WhatsApp LLC.
Finalità del servizio: servizi di interazione con Whatsapp.
Dati personali raccolti: cookie, dati di utilizzo
Luogo del trattamento: Irlanda, le informazioni potrebbero essere trasferite o trasmesse o archiviate e trattate negli Stati Uniti o in altri Paesi terzi al di fuori di quello in cui l'utente risiede.
Privacy Policy (https://www.whatsapp.com/legal/privacy-policy-eea)
Aderente al Privacy Shield

Per statistiche
Questi servizi sono utilizzati dal titolare del trattamento per analizzare il traffico effettuato dagli utenti sul sito web www.rivoluzionedemocratica.it.

I dati acquisiti e l'utilizzo degli stessi da parte di servizi terzi sono regolamentati dalle rispettive Privacy Policy alle quali si prega di fare riferimento.

Per visualizzare contenuti da siti web esterni
Questi servizi sono utilizzati per visualizzare sulle pagine del sito web contenuti esterni al sito web, con possibilità di interazione.
Anche se l'utente non utilizza il servizio presente sulla pagina web, è possibile che il servizio acquisisca dati di traffico.

I dati acquisiti e l'utilizzo degli stessi da parte di servizi terzi sono regolamentati dalle rispettive Privacy Policy alle quali si prega di fare riferimento.

Diritti dell'interessato
L'utente possiede tutti i diritti previsti dall'art. 12 del EU GDPR, il diritto di controllare, modificare e integrare (rettificare), cancellare i propri dati personali accedendo alla propria area riservata. Una volta cancellati tutti i dati, viene chiuso l'account di accesso all'area riservata.

Nello specifico ha il diritto di:
- sapere se il titolare detiene dati personali relativi all'utente (art. 15 Diritto all'accesso);
- modificare o integrare (rettificare) i dati personali inesatti o incompleti (Art. 16 Diritto di rettifica);
- richiedere la cancellazione di uno o parte dei dati personali mantenuti se sussiste uno dei motivi previsti dal GDPR (Diritto alla Cancellazione, 17);
- limitare il trattamento solo a parte dei dati personali, o revocarne completamente il consenso al trattamento, se sussiste uno dei motivi previsti dal Regolamento (Art. 18 Diritto alla limitazione del trattamento);
- ricevere copia di tutti i dati personali in possesso del titolare, in formato di uso comune organizzato, e leggibili anche da dispositivo automatico (Art. 20, Diritto alla Portabilità);
- opporsi in tutto o in parte al trattamento dei dati per finalità di marketing, ad esempio opporsi e ricevere offerte pubblicitarie (art. 21 Diritto di opposizione). Si fa presente agli utenti che possono opporsi al trattamento dei dati utilizzati per scopo pubblicitario, senza fornire alcuna motivazione;
- opporsi al trattamento dei dati in modalità automatica o meno per finalità di profilazione (c.d. Consenso).

Come un utente può esercitare i propri diritti
L'utente può esercitare i propri diritti sopra esposti comunicandone richiesta al titolare del trattamento La Rivoluzione Democratica ai seguenti recapiti: info@rivoluzionedemocratica.it; tel. 3312300680.

La richiesta di esercitare un proprio diritto non ha nessun costo. Il titolare si impegna ad evadere le richieste nel minor tempo possibile, e comunque entro un mese.

L'utente ha il diritto di proporre reclamo all'Autorità Garante per la Protezione dei dati Personali. Recapiti: garante@gpdp.it, http://www.gpdp.it (http://www.gpdp.it).

Cookie Policy
Informazioni aggiuntive sul trattamento dei dati
Difesa in giudizio
Nel caso di ricorso al tribunale per abuso da parte dell'utente nell'utilizzo di www.rivoluzionedemocratica.it o dei servizi a esso collegati, il titolare ha la facoltà di rivelare i dati personali dell'utente. È inoltre obbligato a fornire i suddetti dati su richiesta delle autorità pubbliche.

Richiesta di informative specifiche
L'utente ha diritto di richiedere a www.rivoluzionedemocratica.it informative specifiche sui servizi presenti sul sito web e/o la raccolta e l'utilizzo dei dati personali.

Raccolta dati per log di sistema e manutenzione
www.rivoluzionedemocratica.it e/o i servizi di terze parti (se presenti) possono raccogliere i dati personali dell'utente, come ad esempio l'indirizzo IP, sotto forma di log di sistema. La raccolta di questi dati è legata al funzionamento e alla manutenzione del sito web.

Informazioni non contenute in questa policy
L'utente ha diritto di richiedere in ogni momento al titolare del trattamento dei dati le informazioni aggiuntive non presenti in questa Policy riguardanti il trattamento dei dati personali. Il titolare potrà essere contattato tramite gli estremi di contatto.

Supporto per le richieste "Do Not Track"
Le richieste  "Do Not Track" non sono supportate da www.rivoluzionedemocratica.it.
L'utente è invitato a consultare le Privacy Policy dei servizi terzi sopra elencati per scoprire quali supportano questo tipo di richieste.

Modifiche a questa Privacy Policy
Il titolare ha il diritto di modificare questo documento avvisando gli utenti su questa stessa pagina oppure, se previsto, tramite i contatti di cui è in possesso. L'utente è quindi invitato a consultare periodicamente questa pagina. Per conferma sull'effettiva modifica consultare la data di ultima modifica indicata in fondo alla pagina.
Il titolare si occuperà di raccogliere nuovamente il consenso degli utenti nel caso in cui le modifiche a questo documento riguardino trattamenti di dati per i quali è necessario il consenso.

Definizioni e riferimenti legali
Dati personali (o dati, o dati dell'utente)
Sono dati personali le informazioni che identificano o rendono identificabile, direttamente o indirettamente, una persona fisica e che possono fornire informazioni sulle sue caratteristiche, le sue abitudini, il suo stile di vita, le sue relazioni personali, il suo stato di salute, la sua situazione economica, ecc.

Fonte: sito web del Garante della Privacy (http://www.garanteprivacy.it).

Dati di utilizzo
Sono dati di utilizzo le informazioni che vengono raccolte in automatico durante la navigazione di www.rivoluzionedemocratica.it, sia da sito web stesso che dalle applicazioni di terzi incluse nel sito. Sono esempi di dati di utilizzo l'indirizzo IP e i dettagli del dispositivo e del browser (compresi la localizzazione geografica) che l'utente utilizza per navigare sul sito, le pagine visualizzate e la durata della permanenza dell'utente sulle singole pagine.

Utente
Il soggetto che fa uso del sito web www.rivoluzionedemocratica.it.
Coincide con l'interessato, salvo dove diversamente specificato.

Interessato
Interessato è la persona fisica al quale si riferiscono i dati personali. Quindi, se un trattamento riguarda, ad esempio, l'indirizzo, il codice fiscale, ecc. di Mario Rossi, questa persona è l'interessato (articolo 4, paragrafo 1, punto 1), del Regolamento UE 2016/679 (http://www.garanteprivacy.it/regolamentoue).

Fonte: sito web del Garante della Privacy (http://www.garanteprivacy.it).

Responsabile del trattamento (o responsabile)
Responsabile è la persona fisica o giuridica al quale il titolare affida, anche all'esterno della sua struttura organizzativa, specifici e definiti compiti di gestione e controllo per suo conto del trattamento dei dati (articolo 4, paragrafo 1, punto 8), del Regolamento UE 2016/679 (http://www.garanteprivacy.it/regolamentoue). Il Regolamento medesimo ha introdotto la possibilità che un responsabile possa, a sua volta e secondo determinate condizioni, designare un altro soggetto c.d. "sub-responsabile" (articolo 28, paragrafo 2).

Fonte: sito web del Garante della Privacy (http://www.garanteprivacy.it).

Titolare del trattamento (o titolare)
Titolare è la persona fisica, l'autorità pubblica, l'impresa, l'ente pubblico o privato, l'associazione, ecc., che adotta le decisioni sugli scopi e sulle modalità del trattamento (articolo 4, paragrafo 1, punto 7), del Regolamento UE 2016/679 (http://www.garanteprivacy.it/regolamentoue).

Fonte: sito web del Garante della Privacy (http://www.garanteprivacy.it).

www.rivoluzionedemocratica.it (o sito web)  
Il sito web mediante il quale sono raccolti e trattati i dati personali degli utenti.

Servizio
Il servizio offerto dal sito web www.rivoluzionedemocratica.it come indicato nei relativi termini.

Comunità Europea (o UE)
Ogni riferimento relativo alla Comunità Europea si estende a tutti gli attuali stati membri dell'Unione Europea e dello Spazio Economico Europeo, salvo dove diversamente specificato.

Cookie
Dati conservati all'interno del dispositivo dell'utente.

Riferimenti legali
La presente informativa è redatta sulla base di molteplici ordinamenti legislativi, inclusi gli artt. 13 e 14 del Regolamento (UE) 2016/679. Questa informativa riguarda esclusivamente www.rivoluzionedemocratica.it, dove non diversamente specificato.

Informativa privacy aggiornata il 07/10/2022 12:44
torna indietro leggi Privacy Policy per www.rivoluzionedemocratica.it
 obbligatorio
generic image refresh

cookie